Alimentazione 3.0. Nuove visioni tra food, dieta e social

28Apr, 2020
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La crisi sanitaria sta alimentando nuove visioni occupazionali. Anche per la professione dei nutrizionisti il web, i social e la comunicazione da remoto diventa importante per alimentare il rapporto con i propri clienti. Attraverso i social si può ottenere un servizio di “coaching” che fornisce il supporto quotidiano di nutrizionisti o dietisti esperti e certificati a chi vuole migliorare la propria alimentazione o ridurre il proprio peso corporeo. Non solo. L’innovazione tecnologica propone anche delle vere applicazioni adatte alla tematica. NutriMe è un’applicazione ideata e sviluppata proprio per tale visione. Dopo aver scaricato la app l’utente si registra gratuitamente inserendo i suoi dati (età, sesso, peso, altezza e circonferenze). Subito dopo imposta lo stile alimentare che preferisce seguire (dieta mediterranea, vegetariano, vegano, etc. ), il tipo di attività fisica che pratica e con quale frequenza, ed infine l’obiettivo che intende perseguire. A questo punto ottiene in automatico dall’app una selezione degli otto Coach nutrizionali più affini alle sue caratteristiche e al suo obiettivo. “Nutrizionisti e dietisti certificati che ti seguono a distanza: una volta scelto quello più in linea con le tue esigenze basta che posti le foto dei tuoi pasti principali corredate dalle relative descrizioni segui i suggerimenti del Coach che ti supporterà quotidianamente nel modificare le abitudini alimentari sbagliate”. Innumerevoli sono le persone che hanno un profilo su uno dei canali social esistenti. La durata del tempo trascorso sui canali social è sempre più consistente e raggiunge target di qualsiasi età. Anche i professionisti della nutrizione ottengono dei risultati con l’uso dei social come Facebook, Instagram e Youtube. Proprio sui social, gli utenti guardano argomenti legati alla consulenza: guardano tutorial di esercizi, guardano ricette e sfogliano le foto di “corpi perfetti” Apparentemente sembrerebbe tutto abbastanza semplice: sui social ci sono i potenziali pazienti, basta che connettersi ma non è così. La decisione più importante per i dietologi, dietisti e nutrizionisti che vogliono comunicare sui social è cosa e come comunicare, ma soprattutto attirare l’interesse e l’attenzione degli utenti. Stabilire gli obiettivi e formulare la strategia di comunicazione in funzione di questi. Per far ciò è necessario affidarsi a dei professionisti del settore, ma resta comunque l’idea che l’innovazione anche sta generando nuove prospettive, creando la figura del nutrizionista 4.0 per un’alimentazione 3.0 al tempo del coronavirus.

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