LUKE PERRY ICONA DEGLI ANNI’90 CON LA SERIE BEVERLY HILLS 90210
Ci ha lasciato Luke Perry, per tutte le ragazzine innamorate degli anni ’90 semplicemente Dylan. Ha rappresentato maledettamente l’icona per eccellenza in un telefilm Cult Beverly Hills 2010, che ha fatto sognare in quegli anni milioni di fan tutti i pomeriggi al ritorno da scuola o di corsa per la cena e subito a guardare la serie Cult dell’epoca. Diciamo la verità, tutto un altro gusto rispetto all’epoca non social, dove non c’era neanche lo streaming, Netflix e Sky che ti rubavano quella suspense e il pathos di aspettare 1 settimana la puntata in cui Dylan e Brenda si baciano, oppure che lui la tradisce con Kelly, per poi rivedersi più amici di prima con la combriccola capitanata da Brandon e riunirsi nel solito Peach Pit By Night
MAMME OGGI, RAGAZZINE DEGLI ANNI 90 NELLO SCONFORTO
Cio’ che ha rappresentato questo telefilm, non si può descrivere nè riassumere in semplici righe. La morte di Luke Perry per un ictus devastante, ha lasciato milioni di mamme all’epoca ragazzine nello sconforto più assoluto e rappresenta inverosimilmente la fine di un’epoca e consapevolezza di un tempo che non tornerà più. I poster di Cioè da attaccare per fan incallite di Dylan e Brandon sono ormai un lontano ricordo per le giovani leve di oggi, intente ad ascoltare tipi come Sferaebasta..
UN TELEFILM BEN FATTO, ATTORI E ARGOMENTI TRATTATI NEL MODO GIUSTO
Un prodotto meraviglioso, dove veniva descritto lo storytelling americano con quelle bellissime case americane di Beverly Hills, Highschool e la trattazione di argomenti particolarmente delicati per quell’epoca come la droga, scalate sociali e tanti buoni sentimenti senza il bisogno di voler a tutti costi stravolgere le storie, risultando sempre credibili.
IL PERSONAGGIO DI DYLAN, INDIMENTICABILE!
Luke Perry nel telefilm era incastrato benissimo nel suo ruolo di bello e dannato, squattrinato e con continue battaglia interiori sul giusto compromesso della vita, se trovare l’equilibrio con Brenda e Kelly o distruggerla in un nano secondo con investimenti sbagliati o l’ennesima bottiglia da bere. Ciao Luke, ti ricorderemo sempre con il tuo sguardo malinconico, affettuoso e da dolce canaglia